lunedì 21 novembre 2011

Remise en forme del capello. Numero 2: SOS capelli bianchi


Eccoci giunte alla seconda puntata di Umbrella Rules: la remise en forme del capello secondo Aldo Ravarotto (se vi siete perse la prima puntata cliccate QUI).
Qual'è la cosa che mette alla prova, più di tutto, la salute dei capelli? Le tinte, of course, che a lungo andare indeboliscono i capelli rendendoli spenti e sfibrati. Capelli bianchi e voglia di cambiare ci fanno però, nonostante tutto, ricorrere sempre più spesso all'aiuto del parrucchiere. Conciliare salute della capigliatura e mascheramento dei capelli bianchi non è facile ma neanche impossibile, abbiamo chiesto come ad Aldo Ravarotto: da tempo studio le proprietà dell'henné come tinta naturale in grado non solo di coprire i capelli bianchi ma anche di curare il capello conferendogli vitalità e salute.  L'henné è ricavato dall'omonima pianta, interamente triturata (radice, foglie e stelo) fino ad ottenere una polvere, naturale al 100%, dalle molteplici proprietà curative.


A chi desidera mascherare i capelli bianchi mantenendo il proprio colore di base, consiglio sicuramente l'henné. A seconda dell'intesità che si desidera ottenere - prosegue Aldo Ravarotto - si possono utilizzare qualità diverse o un mix di differenti provenienze (le differenti qualità di henné: persiano naturale, Iran, nero Persia, Tunisia e persiano neutro conferiscono riflessi diversi più o meno accentuati n.d.r.).

Il punto di partenza è sempre il colore di naturale della persona da trattare: essendo un prodotto naturale, lo stesso tipo di henné darà su teste diverse effetti differenti.
Rispetto a una tinta tradizionale la durata è la stessa ma, in più, si dona forza e vigore al capello. Chi è abituato alla normale tinta e non vuole cambiare potrà ricorrere, di quando in quando, a un trattamento all'henné per togliere il metallico dal colore e aiutare a mantenere il benessere della capigliatura.



Per info:
Aldo Umbrella
Viale Thovez 2, Torino
011- 6604898
foto di Alessandra Lamberto

4 commenti:

  1. Ho un ricordo traumatico dell'henné, quando una mia amica universitaria, con il fai-da-te-casalingo da bionda era diventata praticamente verde!!!
    Per cui, ottimo suggerimento quello di affidarsi a mani esperte, come quelle di Aldo, pur con tinture dall'apparenza innocue e naturali :)))
    www.lostinunderwear.blogspot.com

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  2. Sono d'accordo Claudia, anche io sono sempre stata diffidente nei confronti dell'henné, ho scoperto che la differenza tra un risultato eccellente e una catatrofe dipende dall'hennè utilizzatao e dai secondi di posa, quindi è meglio non correre rischi ed evitare il fai da te casalingo ;)

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  3. Sante parole, non ho mai avuto il coraggio di fare nulla da sola ai capelli!


    MissPandamonium

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  4. la cosa importante con l'hennè è che non si deve posare quando si ha ancora colore chimico poi, nessun problema, dopo qualche tempo di utilizzo i capelli sono sani, lucidi, crescono senza doppie punte, una meraviglia. per il colore dipende dal tipo di hennè e dalla pianta di cui è composto e si va dal rosso ranciato al nero e controllare bene che non ci picramato o altro tra i componenti.occorre informarsi un po' anche in internet. le marocchine fanno una specie tisana con alloro, lavanda e anice per preparare l'impasto, aggiungono limone per la reazione chimica dell'henne rosso. per il nero un po' di sale. si può preparare qualche ora prima di usarlo, tenerlo qualche ora e dopo il risciacquo fare un impacco con un olio naturale ..magari di argan.

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