venerdì 30 novembre 2012

L'ape speziale - officina artigianale di saponi naturali


In questo periodo ho la fissa del sapone. Dopo mesi di pelle secca più squamata dei miei booties pitonati, ho scoperto che la maggior parte dei doccia schiuma e creme, non solo non idratano ma peggiorano la situazione. Sono passata così al sapone di Marsiglia (si, quello da bucato!), fino a quando, con tempismo perfetto, proprio nel corso di questo mio beauty test, una cara lettrice mi ha segnalato i saponi dell'Ape Speziale. Mi si è aperto un mondo!



L'Ape Speziale è una piccolo brand bio di saponi artigianali, a fondarlo investendo sulla sua passione di sempre: Elisabetta Servente che, dopo anni trascorsi a Milano come PR - Ufficio Stampa per Maison top (non sbavate, please) decide di tornare nella natia Biella e dedicarsi alla propria passione: il sapone.



Tutto inizia come hobby, un corso di saponi naturali tenuto da Patrizia Garzena (ora mia grande amica, mentore e mastra saponaia), incuriosita mi iscrivo e mi cambia la vita - racconta Elisabetta - oltre a insegnarmi come fare un sapone naturale in casa,  Patrizia mi ha fatto scoprire la cosmesi naturale, sensibilizzandomi su una serie di problematiche ambientali che prima (forse per comodità) ignoravo. Ora vivo e lavoro in una bellissima valle prealpina, ho due asinelli, un cane e un gatto e le galline. 



All'inizio producevo piccole quantità a base di Olio Extra Vergine di Oliva, Cera D'Api Bio e Miele Bio, essendo il mio compagno è apicoltore biologico, è stato automatico usare come ingredienti principali proprio i doni delle api. In poco tempo la mia pelle è rinata - prosegue Elisabetta - quando un sapone è fatto con le proprie mani si ha la possibilità di usare ingredienti di base di altissima qualità che trasmetteranno le loro proprietà specifiche al prodotto finito. Riappropriarsi della libertà di azione in un campo come la cosmesi, dove tutto sembra delegato alle grandi multinazionali, significa fare davvero qualcosa di concreto per favorire un modello di sviluppo a misura dell'uomo e dell'ambiente che lo circonda.



Perchè il sapone artigianale è migliore?
La produzione industriale di sapone è mirata più ad ottenere una produzione abbondante e un buon ritorno degli investimenti che a garantire il benessere della pelle e dell'ambiente. Le materie prime vengono scelte in base alla convenienza e le proprietà cosmetiche o detergenti  passano in secondo piano. Gli ingredienti di base vengono trattati chimicamente aggiungendo additivi sintetici per accelerare i tempi di reazione, così il processo naturale di saponificazione viene talmente stravolto ed esasperato. Spesso, purtroppo, anche i saponi cosi detti "naturali" presenti sul mercato non presentano sostanziali differenze rispetto ai loro equivalenti industriali. Non a caso negli ultimi decenni sono aumentati a livello esponenziale casi di intolleranze e allergie a livello dermatologico. Il sapone industriale può anche essere profumatissimo e fare tanta schiuma ma il risultato è una pelle altamente stressata e sottoposta a un trattamento aggressivo. 
Il sapone naturale non altera gli equilibri della pelle ma la deterge con delicatezza lasciandola pulita e così morbida da rendere superfluo l'utilizzo della crema idratante. 



Dove comprare l'Ape Speziale:

On line QUI!

A Biella: 
Erboristeria Siletti 
Erboristeria Olistica 
Erboristeria del Santuario di Oropa
AltroMercato  
Orta San Giulio (VB)  
Negozio Ricordi (in piazzetta)
Bottega di Sordevolo 
Pane e Marmellata a Cossila San Grato.

L'ape speziale è anche su Facebook, clicca QUI per essere sempre aggiornato sulle novità L'ape speziale.

stagionatura saponi


Finalmente un prodotto di bellezza non solo sano e pratico ma anche economico, brava Elisabetta!



mercoledì 28 novembre 2012

La pelle che abito

La pelle che abito


Pelle pelle pelle: per una volta il trend lanciato dalle passerelle è stato accolto a braccia aperte anche dal mass market e da tutte quelle donne "normali" che fanno shopping con un occhio alla moda e l'altro al budget. La novità della pelle 2012 è che non è limitata a giacche e giubbini da "esterno", come siamo abituate da sempre, ma si insinua in tutto il guardaroba: gonne, pantaloni, ma soprattutto maglie e top, interamente in pelle o in tessuto e pelle abbinati, giacche biker o chanel da portare al posto del classico blazer o del golfino bon ton per dare una sferzata di energia alla classica coppia gonna + maglioncino.  Purtroppo la pelle costa cara e acquistare un capo firmato può essere un salasso, per fortuna si trovano ottime soluzioni, sia per il prezzo che per il rispetto degli animali, nei negozi low-cost.
Per non andare sul trash, il nostro consiglio è evitare total look in pelle e invece alternare pelle e lana. Vi proponiamo qui tre esempi, quale preferite?

Outfit 1: 
biker jacket in pelle (the-dressingroom.com - € 585)
gonna in lana Vivienne Westwood (viviennewestwood.co.uk - € 250)
francesine con frangetta Santoni (farfetch.com - € 535)

Outfit 2:
biker jacket in pelle rosa Moschino Cheap & Chic (nelly.com - € 680)
gonna lunga nera (etsy.com - € 105)
loafers nere borchiate (myhotshoes.com - € 12)

Outfit 3:
giacca in lana Burberry
gonna in pelle rosa (theoutnet.com - € 175)
stivaletti neri Michael Kors (my-wardrobe.com - € 200) 
 



lunedì 26 novembre 2012

Talenti emergenti: Gioya Handmade Bijoux


Gioie, si chiamano così perché indossarle è un piacere, a volte è un piacere realizzarle con le proprie mani (chi di noi non si è cimentato almeno una volta nella creazione di collane e affini?). Quando un semplice hobby diventa magicamente un lavoro, la Gioya diventa maiuscola e con la Y , come il marchio creato da Stefania Vajra Gallo.



I suoi bijoux, originali e con una lavorazione molto particolare ci hanno subito affascinato, così in un uggioso pomeriggio autunnale abbiamo incontrato la loro creatrice per  scoprire tutto di questa magnifica avventura. Individuare Stefania all'interno di un'affollata caffetteria del centro non è stato difficile, è bastato cercare la ragazza più radiosa. Merito degli orecchini - ci ha subito spiegato Stefania - la loro luce irradia il volto che appare luminoso come dopo una seduta di make up (confermo n.d.r.).



La mia passione per il soutache (la tecnica con cui realizzo i bijoux) è nata appena un anno fa quando, quasi per caso, mi sono imbattuta in un tutorial su You Tube - racconta Stefania. Il soutache è nato per realizzare le decorazioni sulle divise militari (quando le divise erano belle e i bottoni dorati n.d.r.) e consiste nel cucire insieme una serie di fili di seta dandogli una certa forma,  nel caso dei bijoux i fili sono arricchiti da cristalli Swarosvki e pietre. E' necessaria molta calma e precisione per questo tipo di lavorazione,  per realizzare un paio di orecchini ci vogliono come minimo 6 ore - prosegue Stefania -  così, armata di pazienza, ho iniziato a esercitarmi con i primi pezzi e, essendo piuttosto caparbia, non ho smesso fino a quando non ho ottenuto un risultato perfetto!



Le prime "fan" sono state le amiche, poi, per caso, è avvenuto l'incontro con Laura Comolli (blogger di Purses and I) e Stefania si è ritrovata catapultata nel magico mondo del 2.0. 


 foto courtesy Laura Comolli  via Purses and I

Improvvisamente giungevano ordini da tutta Italia e ho "dovuto" aprire il web store, una soluzione che mi piace perché mi permette non solo di curare nel dettaglio ogni pezzo ma anche di mantenere i prezzi contenuti. Inoltre è una vetrina  importante sia per i modelli classici che propongo sempre, sia per trarre ispirazione per ordinare una "Gioya su misura". Il best seller sono sicuramente gli orecchini, risolvono qualsiasi look, ed essendo piuttosto scenografici permettono di lasciare il segno anche indossando l'outfit più semplice. Naturalmente realizzo anche anelli, collane e spille - continua Stefania - dedicarmi alla creazione di bijoux è soprattutto un piacere e trovo molto stimolante creare pezzi unici per un vestito o un'occasione particolare, mi piace consigliare le clienti e trovare insieme il bijoux perfetto per ogni occasione!


orecchini "iniziale"
orecchini "fiocchi"



Per ordinare una Gioya:
Il webstore Gioya è QUI
La pagina fan Facebook è QUI


venerdì 23 novembre 2012

Less is More Organic Haircare - la review

Circa un'anno fa abbiamo parlato per la prima volta di Beautyaholic's Shop, il portale eco - chic dove efficacia dei prodotti e rispetto dell'ambiente (e della nostra pelle) vanno finalmente a braccetto (leggi il post QUI e QUI). E' stato pertanto con grande piacere che abbiamo ricevuto un pacchettino contenente due prodotti della linea Less is More Organic Haircare, un marchio austriaco nato dall'incontro tra un hair stylist innovativo e una biochimica esperta in aromaterapia, new entry del negozio on line.  


Less is More è una linea 100% naturale dalle proprietà aromaterapiche che unisce l'impossibile: funzionalità, bellezza e salute. Tutta la linea è completamente biodegradabile, cruelty free e senza solfati, i prodotti Less is More contengono esclusivamente ingredienti naturali e puri oli essenziali selezionati in base a tolleranza e efficacia.
Noi abbiamo avuto l'opportunità di provare Lindengloss Shampoo e Lindendgloss Conditioner: specifici per capelli trattati o rovinati, secondo una formula studiata per proteggere la colorazione mantenendo la giusta idratazione; sono a base di germe di grano pressato a freddo (ricco di vitamina E, fosfolipidi e carotenoidi) e contengono inoltre essenze organiche aromaterapiche di fiori di tiglio, lime, vaniglia e cedro dell'Atlante che migliorano l'umore e riducono lo stress. 
Ecco le nostre impressioni:



Lindengloss Shampoo - 200 ml - 25 euro
Una formula senza solfati consigliata in particolare alle bionde: ripara, lucida e protegge anche le chiome messe a dura prova da trattamenti, colorazioni o semplicemente  sciupate. Come tutti i prodotti bio, ha una texture leggermente differente da quella a cui siamo abituate (come texture ricorda un po' un omogeneizzato), produce pochissima schiuma (ottimo segno che ci ha subito conquistate!) e ripara realmente i capelli danneggiati. Noi abbiamo testato lo shampoo per circa un mese e i capelli stopposi post-mare sono sensibilmente migliorati dopo poche applicazioni. Siccome è sufficiente utilizzare pochissimo prodotto per volta, anche la spesa è ben ammortizzata! 


Lindengloss Conditioner (Travel size) - 30 ml - 7 euro
Della stessa linea anche il conditioner, con il pratico applicatore evita lo spreco di prodotto mentre la crema all'interno mantiene a lungo l'idratazione del capello, lasciando la capigliatura morbida e soffice.

Less is More ha cinque linee specifiche di shampoo e balsamo per ogni tipo di problema, maschere e finiture styling per domare ogni tipo di capello.
Per scoprire la linea completa, clicca QUI.

mercoledì 21 novembre 2012

Innamorata di un basco!




Con l'arrivo dell'autunno, ultimamente, mi sono fissata con il basco. Pratico, caldo e sbarazzino, è perfetto per affrontare con stile i rigori dell'inverno.
Ad avvalorare la mia tesi, eccolo comparire sulle teste delle donne più eleganti di sempre; così ho cominciato a fantasticare, con il mitico copricapo potrei conquistare anch'io un pizzico dI magica allure. Non resta dunque che scegliere il look più adatto all'umore del momento.




Lauren Bacall, bella e scaltra. La mia preferita in assoluto.



Come ti senti oggi,  Bergman o Garbo?


turista spaesata o gangster spietata?

A volte gli specchi sono crudeli, non assecondano la nostra fervida immaginazione, così una volta indossato l'agognato cappello, al posto di vedere una cosa di questo genere


mi sono trovata a confrontarmi con una simpatica sintesi 
tra un affascinante rivoluzionario e un grande pittore!


Ebbene, ho incassato il colpo e sono pronta per la prossima tendenza, che cappello mi consigliate?

lunedì 19 novembre 2012

Negozi che ci piacciono - Melissa


Benvenuti a casa! Entrare da Melissa è un po' come tornare a casa dopo una giornata faticosa, ambiente accogliente e libertà assoluta di curiosare tra scatole e barattoli mettono subito a proprio agio il visitatore che, tra tanta abbondanza, si sarà sicuramente dimenticato di che cosa andava cercando ma non per questo uscirà a mani vuote. 
Thè, tisane, spezie, belletti e cibi bio fanno capolino da ogni angolo e il disordine ordinato del negozio porta a piacevoli scoperte.



Davanti a una tisana melograno e arancia (che è entrata all'istante nella Top Ten delle mie preferite)  ne approfitto per fare quattro chiacchiere con Valeria, anima e cuore di Melissa. In erboristeria ci sono letteralmente cresciuta - racconta Valeria - mia mamma infatti, ha avuto un negozio di erboristeria per ben quarant'anni, una volta cresciuta anch'io mi sono appassionata e insieme abbiamo aperto Melissa. Mi sono subito innamorata di questo spazio strepitoso e ho pensato che dovevo impegnarmi a "non rovinare" un ambiente così speciale, così ho deciso di arredarlo con un tocco francese e un pizzico di vintage. 



Non fatevi ingannare dall'allure chic del negozio, oltre ad offrire i settori classici come cibo, cosmetica e profumi, Valeria è preparatissima nel consigliare rimedi erboristici per acciacchi e piccoli disturbi. E' un settore in cui bisogna essere costantemente aggiornati - prosegue Valeria - è indispensabile essere sempre preparati sui nuovi farmaci in commercio in modo da evitare interazioni e creare un rimedio "su misura".



Ormai sulla soglia, ecco arrivare Valeria con un pacchettino con qualche assaggio da provare, dentro golosità (a 0 calorie): strudel, melograno e tisana della casa. Ora affrontare l'inverno sarà più facile!



Melissa
via Gaudenzio Ferrari 4, a 65 passi dalla Mole Antonelliana, naturalmente a Torino!

venerdì 16 novembre 2012

Modissima

Un'ambientazione postindustriale nel cuore di Torino, otto container in Piazza Vittorio, per una tre giorni dedicata ai talenti della moda piemontese: è la prima edizione di Modissima, un evento organizzato dal 9 all'11 novembre dalle associazioni MAT (Moda d'Autore a Torino) e Golfart in collaborazione con il Consiglio Regionale del Piemonte per promuovere creatività e ingegno made in Piemonte.
Ogni container dedicato a un fashion designer: chi ha preferito esporre i modelli di punta dell'ultima collezione, chi un'installazione tra moda e arte, simbolo di un lavoro in cui capacità manuale e riflessione teorica spesso si fondono insieme.
E ci fa piacere ricordare che Torino Style ha parlato spesso dei designer di Modissima: se dopo la breve carrellata che vi proponiamo vorrete conoscerli meglio, nel blog troverete tanti post e interviste.


















Questo blog è copyright di Torino Style. Testi e fotografie, se non diversamente indicato, sono copyright degli autori o dei contributors.
Nessuna parte di questo sito, dei post e delle immagini può essere utilizzata o riprodotta senza consenso esplicito e comunque sempre citandone sempre la fonte.