Conoscete Ballin? Noi abbiamo visitato con piacere lo showroom ospitato nella casa del Manzoni, in un tranquillo angolo della vecchia Milano. Nelle sale che hanno visto vivere e lavorare il grande scrittore italiano, per un giorno, invece di documenti e oggetti storici, erano esposte le scarpe della collezione autunno inverno 2013 firmata Ballin, calzaturificio familiare nato nel 1945 sulla riviera del Brenta e oggi tra i marchi d'eccellenza italiana.
Caratteristica di Ballin è l'equilibrio tra tradizione e innovazione, con un occhio anche alla cultura. Per la stagione AW13 si è scelto di reinterpretare alcuni modelli dell'archivio storico, ispirandosi all'arte e all'architettura veneziana, in particolare al bianco e nero del pavimento a rombi bicolori della biblioteca Marciana, tradotto in profili bianchi, linee sinuose, tacchi marmorizzati, mentre pelli e nappe morbidissime si riallacciano idealmente agli antichi volumi rilegati in cuoio conservati nella preziosa biblioteca veneziana.
Alla linea "Marciana" si affiancano i modelli da sera, decolletès in pelle o in cavallino, con dettagli in metallo, fiocchi, aperture velate, cinturini, mix di materiali, insieme alle slipper, modello del momento, in velluto ricamato o in cavallino effetto astrakan.
Non manca una ricca scelta tra stivali e tronchetti, francesine e bikers, con tacco largo o stretto, alto o basso, con le stringhe o senza, in pelle spazzolata o in cavallino, magari maculato nell'immancabile bianco e nero. Insomma, una collezione molto completa, in cui sarà difficile non trovare il modello dei propri sogni.
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